“Il divertimento nei giochi arriva dall’essere competente dalla comprensione del gioco.
Il divertimento deriva, infatti, dal risolvere il puzzle, non dal puzzle in sé.
Pertanto, ciò che causa dipendenza nei giochi è la possibilità di apprendere. L’apprendimento è la vera droga del gioco.

Raph Koster – A theory of fun for game design

La nostra piattaforma ci permette di creare Storie di Gioco

che coinvolgono l’utente in un percorso funzionale agli obiettivi formativi. La piattaforma dialoga con l’utente in modo sempre diretto e puntuale. La relazione autonoma one2one che Zero Interface instaura con ogni singolo utente permette di creare un ambiente interattivo e sempre ingaggiante.

Ogni interazione di gioco, innestata in uno storytelling avvincente, viene percepita dall’utente come un dialogo a due, al quale presta la massima attenzione. Un piano di livelli di gioco ben costruito ed una meccanica intelligente di punteggio e premialità, porta l’utente ad essere legato al percorso di formativo in modo viscerale.

GLI INGREDIENTI

Cosa serve affinché un progetto Zero Interface sia realmente formativo per gli utenti?

  • concept avvincente
  • ingaggio costante
  • storytelling coinvolgente
  • interazioni ben distribuite sui canali
  • frequenza di gioco armonica
  • contenuti multimediali di gioco ad alto valore

IL PROCESSO

Come creiamo un progetto formativo efficace, performante
e misurabile?

  • identifichiamo gli obiettivi formativi – LO
  • identifichiamo gli archetipi valoriali
  • smontiamo i concetti in endocetti
  • creiamo una mappa dinamica dei LO
  • progettiamo il Percorso di Gioco
  • scriviamo la Storia di Gioco
  • creiamo le Interazioni di Gioco
  • costruiamo i Contenuti di Gioco

LO STORYTELLING

Cosa serve per creare una Storia di Gioco che sia avvincente, coinvolgente e stimolante?

  • analisi “dell’ambiente” in cui sviluppare la storia
  • un dossier puntuale del tema di gioco
  • una stesura autorale di alto livello
  •  una attualizzazione del tema di gioco
  • un “tono di voce” centrato sul target
  • un gameplay ingaggiante ed incrementale
  • interazioni multicanale e sfidanti
  • valori intrinsechi chiari e ben distribuiti
  • un sistema premiante che ingaggia
    e gratifica i target

I DATI DI GIOCO

Cosa conosciamo delle prestazioni dei nostri utenti per poter monitorare, verificare e analizzare?

  • il numero di tentativi di risposta
  • la frequenza di interazione con i canali
  • gli orari preferiti di interazione
  • le interazioni libere con Interface Zero.

I dati di gioco, assolutamente anonimi, privati e aderenti alle regole privacy, sono fondamentali per capire i risultati ottenuti dal processo formativo ed ottimizzarlo in modo puntuale.

Parliamone insieme

Il divertimento nei giochi arriva dallʼessere competente dalla comprensione del gioco.

Il divertimento deriva, infatti, dal risolvere il puzzle, non dal puzzle in sé.

Pertanto, ciò che causa dipendenza nei giochi è la possibilità di apprendere. Lʼapprendimento è la vera droga del gioco.

Raph Koster – A theory of fun for game design

La nostra piattaforma ci permette di creare Storie di Gioco che coinvolgono l’utente in un percorso funzionale agli obiettivi formativi. La piattaforma dialoga con l’utente in modo sempre diretto e puntuale. La relazione autonoma one2one che Zero Interface instaura con ogni singolo utente permette di creare un ambiente interattivo e sempre ingaggiante. Ogni interazione di gioco, innestata in uno storytelling avvincente, viene percepita dall’utente come un dialogo a due, al quale presta la massima attenzione. Un piano di livelli di gioco ben costrutito ed una meccanica intelligente di punteggio e premialità, porta l’utente ad essere legato al percorso di formativo in modo viscerale.

GLI INGREDIENTI

Cosa serve affinché un progetto Zero Interface sia realmente formativo per gli utenti?

  • concept avvincente
  • ingaggio costante
  • storytelling coinvolgente
  • interazioni ben distribuite sui canali
  • frequenza di gioco armonica
  • contenuti multimediali di gioco ad alto valore

IL PROCESSO

Come creiamo un progetto formativo efficace, performante e misurabile?

  • identifichiamo gli obiettivi formativi – LO
  • smontiamo i contetti in endocetti
  • creiamo una mappa dinamica dei LO
  • progettiamo il Percorso di Gioco
  • scriviamo la Storia di Gioco
  • creiamo le interazioni di Gioco
  • costruiamo i Contenuti di Gioco

LO STORYTELLING

Cosa serve per creare una Storia di Gioco che sia avvincente, coinvolgente e stimolante?

  • analisi “dell’ambiente” in cui sviluppare la storia
  • un dossier puntuale del tema di gioco
  • una stesura autorale di alto livello
  •  una attualizzazione del tema di gioco
  • un “tono di voce” centrato sul target
  • un gameplay ingaggiante ed incrementale
  • interazioni multicanale e sfidanti
  • valori intrinsechi chiari e ben distribuiti
  • un sistema premiante che ingaggia
    e gratifica i target

I DATI DI GIOCO

Cosa conosciamo delle prestazioni dei nostri utenti per poter monitorare, verificare e analizzare?

  • il numero di tentativi di risposta
  • la frequenza di interazione con i canali
  • gli orari preferiti di interazione
  • le interazioni libere con Interface Zero.

I dati di gioco, assolutamente anonimi, privati e aderenti alle regole privacy, sono fondamentali per capire i risultati ottenuti dal processo formativo ed ottimizzarlo in modo puntuale.

Parliamone insieme

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